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domenica 5 febbraio 2017

MUSICA D'AFRICA

Musica d'Africa

olio e acrilico su tavola


Appena posato il piede sulla terra rossa dell'Africa ho avvertito una vibrazione fortissima che ha percorso i meandri del mio animo. Ho avvertito un antico saluto di pace e di amore come ritornassi in un posto conosciuto, a casa. Il primo respiro di quell'aria leggera, ricca di profumi intensi provenienti da infinite distanze, mi ha riempito di serenità dopo l'apparente trauma del passaggio. Ho rivissuto la mia nascita a rovescio rientrando nella dimensione originale da cui provenivo.
Strani sapori e gioie sincere hanno avviato una continua e piacevole danza alla quale non riuscivo a sottrarmi. Ho iniziato a roteare profondamente spinto da note sconosciute ai testi, ma efficaci e potenti e affascinanti. La Musica d'Africa che accompagna i suoi figli consente di vedere, di sentire, di gustare le sue offerte. Sì perché l'Africa offre ai suoi ospiti senza chiedere, ma li arricchisce soltanto se sanno ascoltare e le portano rispetto. Non c'è violenza dei bruti che la devastano da anni e ne fanno un terreno di conquista, sfrenato senza limiti per fini miserevoli di profitto,  non c'è violenza che possa piegarla, soggiogarla, trasformarla, redimerla. L'Africa ha la forza della sua esistenza e sa chiamare a se i suoi figli per difenderla, sempre.

Ascoltiamo la Musica dell'Africa e il richiamo della nostra Terra: nous sommes des africains!

LUCIFER

Lucifer
- sanguigna, pastelli e gessetti su cartone -

LUCIFER è l'Angelo Buono demonizzato e cacciato, ma in realtà è solo grazie a Lui e al suo sacrificio che noi umani possiamo ora distinguere il Bene dal Male. Siamo così spogli della nostra identità che non riusciamo a capire la differenza o peggio il senso del Bene e del Male. Come non comprendiamo la consapevolezza, la differenza fra i colori, sì perché esistono i colori nella nostra vita. Colori, suoni, non rumori.
Dietro le quinte del Grande Theatro dove ogni giorno ci esibiamo da comparse ho visto strumenti luminosi, piccoli, infimi, briciole elettroniche pronte ad entrare in scena. Forse a vivere la scena preparata dall'unico Cerchio Comandante, invisibile, intangibile, impensabile, ma onnipresente.
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Grazie a Lucifer potremmo scoprire tutto questo e cambiarlo.....ma non sentiamo più nemmeno la sua voce tanto abbiamo perso gli strumenti dell'ascolto e ci abbandoniamo all'atrofizzazione automatica della nostra esistenza.

Intanto il Cerchio Comandante prepara i suoi strumenti.

Nel Buio assoluto del divenire ho visto una piccola luce lontana è la Speranza, l'unica che albeggia all'orizzonte ogni notte quando Luna e Sole cessano la loro danza di rincorsa e il silenzio trionfa permettendo alla Voce di Lucifer di comunicare e e e mostrare......



sabato 4 febbraio 2017