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mercoledì 6 maggio 2020

TENTATIVO DI METAMORFOSI FORZATA



Tentativo di Metamorfosi imposto su esseri liberi come i cugini Gufi

In questo periodo stiamo assistendo ad un terribile e ben visibile tentativo di modifica del pensiero, del movimento e delle azioni su esseri liberi che hanno sempre creduto nella  libertà quale elemento indispensabile per la convivenza civile delle Comunità.
Nei secoli scorsi sono morti in molti per difendere  questo principio, si sono battuti in guerre, dibattiti, comizi, azioni concrete giornaliere per impedire l'avvento di periodi bui come quelli dittatoriali a cui siamo stati sottoposti. Evidentemente è stato tutto vano, inutile al punto di essere oggi di fronte all'insediamento di nuove dittature con tecniche più moderne e apparentemente meno cruente.
 Ma può essere meno cruenta la negazione  della libertà fatta attraverso la paura ingenerata individualmente?
 Che differenza può esserci fra un fucile puntato alla testa e una paura di contagio innescata nella stessa testa, forse quest'ultima è meno costosa e più persuasiva. Sembra una motivazione interiore e non imposta dall'esterno, ma è qui che si manifesta  l'abilità innovativa del nuovo potere occulto che non ha bisogno di armi e di spargere sangue. 

Non usciamo di casa anche se fuori non c'è nessuno con le armi spianate contro di noi, o almeno così pare. Bastano alcuni passi, circa 200 ed ecco i droni e le polizie con le multe. Tutto sembra ovvio e normale: non rispettiamo le disposizioni di  cautela e quindi dobbiamo essere sanzionati. 

Un popolo libero non ha bisogno di essere protetto da false motivazioni appositamente create, un popolo libero sa come tutelarsi dagli attacchi naturali ed è conscio delle sue responsabilità proprio perché libero. Libertà è anche rispettare gli altri.

In un attimo le libertà dell'umanità sono state cancellate in nome della difesa contro un nemico appositamente creato per poter esercitare il potere assoluto.

I cugini Gufi sottoposti a questi tentativi di metamorfosi forzata stanno studiando strategie di resistenza che non possono rivelare a noi umani, ma se risulteranno efficaci verranno condivise anche con noi. 
Oltre ai Gufi altri esseri della natura come gli alberi e molti  animali hanno iniziato a collegarsi fra loro e a dibattere in merito.

 Una nuova Coscienza Universale e Trasversale sta delineandosi  contro gli interessi manipolativi dei poteri occulti.

Nel frattempo anche noi affiliamo vista, udito e olfatto per non trovarci impreparati.

GuFò - Art For Life -

V I V A   LA   L I B E R T A'










sabato 2 maggio 2020

RISPETTO

RISPETTO






In questi giorni, ormai troppi, in cui siamo stati costretti a restare fermi senza utilizzare mezzi di locomozione abbiamo compreso quanto siano importanti gli altri esseri che condividono il nostro habitat. Abbiamo potuto osservare gli animali, i fiori, il cielo. Dopo così tanti giorni staccati dal modello di vita che ci vedeva travolti in un vortice ossessivo, come su una giostra di non sensi, abbiamo forse compreso che si può vivere anche senza tutti gli strumenti che prima ci sembravano indispensabili. Pensiamo all'auto ferma in garage. Osservandola in modo staccato sembra di vedere un banalissimo oggetto come un qualsiasi mobile di casa, privo di particolare significato se non quello dell'uso come contenitore di abiti o libri. L'auto lì ferma non ha più alcuna funzione diversa da quella di ingombrare uno spazio. Non ci serve più, non interagisce con gli altri, abbiamo scoperto che lo possiamo fare senza rincorrere le innovazioni stilistiche  per ostentare il nostro status. Possiamo parlare con gli amici senza sfilare, semplicemente con il confronto visivo, con la parola, i pensieri. Possiamo fare tutto senza correre sfrenatamente come il Sistema Sociale dell'economia ci ha imposto. Non abbiamo mai avuto il tempo di fermarci, di osservare e forse capire che non siamo soli, ma solo consumisti sfrenati del gioco che ci hanno imposto. Abbiamo scoperto che possiamo vivere senza essere ricattati, che possiamo preparare il cibo con le nostre mani senza essere dipendenti dalla Distribuzione.
 Quante cose abbiamo compreso, ma tutto questo a nulla servirebbe se non avessimo appreso il Rispetto per ciò che ci circonda  e per ciò che possiamo godere in questo paradiso di colori, profumi, sapori.
Guardiamo gli Alberi, sembrano immobili, privi di alcuna particolare attrazione se non per l'ombra che creano o per il legno che ci danno. Spesso sono ingombranti per i contadini che devono lavorare i terreni come catene di montaggio industriali. Eppure gli Alberi sono vivi come noi, parlano fra di loro, comunicano con gli altri esseri e interagiscono con l'intero pianeta svolgendo una funzione vitale nel donarci ossigeno. Sembrano fermi immobili e privi di sentimenti. Gli Alberi utilizzano le radici per comunicare fra di loro e per scambiarsi le preziose risorse alimentari come gli zuccheri, l'acqua. Gli alberi di un bosco sono tutti collegati fra loro e alimentati dai sottilissimi filamenti  dei funghi che creano la rete per consentire lo scambio. Rispondono a regole di comportamento  che vengono rispettate. Esiste uno scambio mutualistico in caso di necessità sia per proteggersi da attacchi pericolosi sia per distribuire equamente le risorse. Se li osserviamo attentamente possiamo notare che hanno molto in comune con noi e con il nostro modello sociale. Il bosco nel tempo diventa un unico essere che si alimenta e si protegge proprio con il dialogo e lo scambio dei suoi componenti: gli Alberi.
Portiamo Rispetto a questi esseri ed impariamo ad ascoltarli camminando in mezzo a loro, senza auto o altri mezzi meccanici. Rispettiamoli ed amiamoli proteggendoli dagli attacchi degli uomini ingordi e divoratori di tutto, indiscriminatamente.

GuFò - Art For Life